Fabio Tombari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Fabio Tombari in un'immagine giovanile

Fabio Tombari (Fano, 21 dicembre 1899Rio Salso, 8 giugno 1989) è stato uno scrittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fabio Tombari nasce a Fano, in Provincia di Pesaro e Urbino, il 21 dicembre 1899, da Riccardo, di professione barbiere, e Augusta Felicetti, casalinga.[1] Richiamato alle armi con la leva del '99, prende parte alle fasi finali della prima guerra mondiale. Nel 1918 si diploma maestro elementare e inizia ad insegnare nelle scuole elementari di Casepio, una frazioncina nel comune di Montecopiolo nel Montefeltro. Il suo primo libro, Le cronache di Frusaglia appare nel 1927, pubblicato ad Ancona dalle edizioni della "Lucerna", ma viene subito ristampato nel 1929 dalla prestigiosa casa editrice Vallecchi, ottenendo il Premio dei Dieci, che gratifica l'autore di una notevole popolarità. Passato alla casa editrice Arnoldo Mondadori Editore, Tombari pubblica, tra le altre opere, La vita (1930), Le fiabe per amanti (1932), Il libro degli animali (1935), I ghiottoni (1939).

Antroposofo, durante la Repubblica Sociale Italiana cercò di far conoscere a Benito Mussolini (del quale Tombari era amico personale) l'opera di Rudolf Steiner sulla triarticolazione sociale, intitolata I punti essenziali della questione sociale rispetto alle necessità della vita nel presente e nell'avvenire: letto il libro, Mussolini avrebbe affermato che conteneva «la risposta che tanto ho cercato per tutta la vita».[2]

Nel 1944 Tombari lascia l'insegnamento per diventare uno dei pochi narratori italiani che vive della propria scrittura. Nel 1955 esce Il libro di Tonino con cui lo scrittore si aggiudica il Premio Collodi e il Soroptimist nel 1956.[1] Frusaglia resta la sua opera principale e più nota; ad essa Tombari lavorerà continuamente, dalla seconda edizione del 1929 Tutta Frusaglia, all'edizione mondadoriana del 1933, poi ripubblicata con successo negli Oscar dal 1974 col titolo Frusaglia.[3] Fabio Tombari muore a Rio Salso dove si era ritirato fin dai primi anni cinquanta, l'8 giugno 1989.[4]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Cronache di Frusaglia (La Lucerna, Ancona, 1927)
  • Tutta Frusaglia (Vallecchi, Firenze, 1929)
  • Tutta Frusaglia (Mondadori, Milano, 1933)
  • Frusaglia (Mondadori, Oscar, Milano, 1974)
  • La vita (Mondadori, Milano, 1930)
  • La morte e l'amore (Mondadori, Milano, 1931)
  • Le fiabe per amanti (Mondadori, Milano, 1932)
  • I sogni di un vagabondo (Istituto del libro, Urbino, 1933)
  • Il libro degli animali (Mondadori, Milano, 1935)
  • Il libro degli animali (Mondadori, Oscar, Milano, 1970)
  • I ghiottoni (Mondadori, Milano, 1939)
  • I ghiottoni vecchi e nuovi (Mondadori, Milano, 1957)
  • I novissimi ghiottoni (Mondadori, Milano, 1970)
  • I ghiottoni (Mondadori, Oscar, Milano, 1975)
  • Essere (Fiammenghi e Nanni, Bologna, 1954)
  • I mesi (Edizioni tipografiche, a cura di Adriano Pais, Roma, 1954)
  • I mesi (Istituto di Propaganda Libraria, Orizzonti Aperti, Milano, 1971)
  • Il libro di Tonino (F.lli Fabbri, Milano, 1955, 1958)
  • L'incontro (Mondadori, Milano, 1960)
  • Il canto del gallo (Bucciarelli, Ancona, 1963)
  • Il gioco dell'oca (Mondadori, Milano, 1966)
  • Pensione Niagara ed altri racconti (Mondadori, Milano, 1969)
  • Il concerto fiorito (Bucciarelli, Ancona, 1969)
  • Il concerto fiorito (Editrice Fortuna, Fano, 1989)
  • Renda e Rondò, le piante (Mondadori, Milano, 1973)
  • Il segreto d'oltremare (Bagaloni, Ancona, 1976)
  • Tutti in famiglia (Mondadori, Milano, 1980)
  • Ercole al bivio, fine del mondo (Editrice Fortuna, Fano, 1986)
  • La Felicità (Edizioni d'arte Il Colle, Urbino, 1991). Raccolta postuma di testi dell'autore a carattere filosofico e pedagogico.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Biografia tratta da Lina Sacchetti, L'arte di Fabio Tombari, Pellegrini Editore, Cosenza (1975)

  1. ^ a b Fabio Tombari autore di tutta frusaglia, i ghiottoni Archiviato il 31 dicembre 2012 in Internet Archive.
  2. ^ Gianfranco de Turris (a cura di), Esoterismo e fascismo. Storia, interpretazioni, documenti, Roma, Edizioni mediterranee, 2006, p. 108.
  3. ^ Frusaglia, Oscar Mondadori, 1974 (introduzione di Luigi Santucci)
  4. ^ È morto a 90 anni lo scrittore Fabio Tombari, su la Repubblica, 9 giugno 1989. URL consultato il 22 giugno 2022 (archiviato il 4 marzo 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabio Tombari, Frusaglia, Mondadori, Oscar, Milano (1974). Introduzione di Luigi Santucci.
  • Lina Sacchetti, L'arte di Fabio Tombari, Pellegrini Editore, Cosenza (1975).
  • AA.VV., I segnali della Natura: una giornata di studi su Fabio Tombari, Società tipografica di Fano (1989). (Interventi critici di Carlo Bo, Luciano Anselmi, Claudio Marabini, Gualtiero De Santi, Franco Battistelli, Angela Busetto Tombari).
  • Fabio Ciceroni e Valerio Volpini (a cura di), Le Marche tra parole e immagini. Autori marchigiani del '900, Milano, Federico Motta Editore / Banca delle Marche, 1996.
  • Fabio Tombari, Tutta Frusaglia, Il Lavoro Editoriale, Ancona (1999). ISBN 88-7663-276-X
  • AA.VV., Omaggio a Fabio Tombari, Guaraldi (1999)
  • Giuliana Tirabosco, Fabio Tombari (1899-1989): cantore della natura tra antitesi e paradosso (Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, 2000)
  • Giacomo Panicucci, La poetica di Fabio Tombari: l'ossimoro della prosa lirica. Tesi di Laurea, Università di Pisa, 2012
  • Michele Marziani, Il paese dei Ghiottoni. Il Montefeltro, Frusaglia, il mare sulle orme di Fabio Tombari, Milano, Guido Tommasi Editore (2012)
  • AA.VV., Omaggio a Fabio Tombari, Guaraldi, Ancona, 1996.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79297983 · ISNI (EN0000 0001 2141 2248 · SBN RAVV037766 · BAV 495/264574 · LCCN (ENn79004098 · GND (DE119535734 · BNF (FRcb10335613h (data) · CONOR.SI (SL111251555 · WorldCat Identities (ENlccn-n79004098